Così venendo al lavoro oggi,
traversando gli spazi della natura
del primo autunno
mi viene in mente
e gioco con l'idea,
che trovo confortante,
che il sacrificio in fondo
non è obiezione:
non è obiezione
alla verità della propria situazione,
alla consistenza della vita
che si viene vivendo
nella quale siamo posti.
C'è più spazio anche alla gioia,
allora...
traversando gli spazi della natura
del primo autunno
mi viene in mente
e gioco con l'idea,
che trovo confortante,
che il sacrificio in fondo
non è obiezione:
non è obiezione
alla verità della propria situazione,
alla consistenza della vita
che si viene vivendo
nella quale siamo posti.
C'è più spazio anche alla gioia,
allora...